08 ottobre 2006

Tributo a un campione


Schumacher in Giappone perde il mondiale.
Il motore della Ferrari lo tradisce e il sogno della grande rimonta si spezza.
E in questo giorno di sconfitta mi diventa simpatico per la prima volta il campione tedesco.
Per la prima volta lo vedo accettare con serenità e filosofia una sconfitta, ricordate invece le sconfitte subite da Hill, Villeneuve dove il tedesco si comportò in auto e fuori non proprio da signore,,,,
Per la prima volta lo ho sentito parlare un italiano decente, dopo che per anni pur correndo in un team italianissimo si ostinava a ignorare la nostra lingua.
Io sono un tifoso dell'Inter, dell'Andrea Costa,di Jean Alesi,di Loris Capirossi, per me la grinta,la passione e il coraggio sono più importanti dei risultati....oggi anche Michael entra in questo gruppo di veri sportivi, di veri campioni.
Ogni tanto una sconfitta può essere anche più grande di una vittoria.

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