29 ottobre 2007

Imola...basket spettacolo!!

Vittoria di 25 punti in casa, spettacolo e divertimento, cosa chiedere di più??
Per immagini, commenti e video delle partite vi rimando a SportImola del mio amico Sasdo che segue nel migliore dei modi le imprese dell'Andrea Costa.
Un consiglio devo darlo, un consiglio agli appassionati di basket e ai tifosi imolesi che magari a Faenza non vengono da un po' : vi divertirete con questa squadra, una squadra che corre e tira, una squadra che schiera un autentico fenomeno come Tim Pickett.
Tanto forte quano pazzo, almeno all'apparenza, uno di quei cestisti di cui ci si innamora a prima vista....venite a vedere per credere!
Fa cose che io non mi permetterei di tentare neanche al campetto per quanto sono assurde e ad alto tasso di difficoltà, però spesso e volentieri riesce comunque a fare canestro, a dir poco incredibile!
E poi c'è mister Ezugwu, che non è imponente, lo è di più...


25 ottobre 2007

Un imolese nel New Jersey

Giovedì 18 Ottobre, ore 19.30 match di preseason NBA tra New Jersey Nets e New York Knicks.


Io e farolf siamo a New York ma senza biglietti perchè riuscire ad acquistarli dall'Italia era molto problematico e il giorno precedente all'NBA store ci era stato detto che al momento erano rimasti tickets da almeno 100 $.
Sperando di trovare i biglietti al palazzetto decidiamo di partire destinazione New Jersey; un match in trasferta ha sempre più fascino, e poi la rivalità tra Nets e Knicks siamo certi renderà la partita vera....è un po' come andare in trasferta a Rimini.
Dal Port Authority Bus Terminal prendiamo l'autobus che fa servizio da 2 ore prima del match: 10 $ andata e ritorno, attraversiamo il Lincoln Tunnel e attraverso una serie di superstrade e similari in 20 minuti circa arriviamo a Meadowland.
Le auto parcheggiate attorno non sono tantissime, siamo fiduciosi, ed infatti alla biglietteria troviamo qualsiasi biglietto: ce la caviamo con 20 $.
Anello superiore all'angolo, da dove in realtà ci spostiamo in posizione ottimale all'altezza della metà campo...i controlli lasciano a desiderare e ne approfittiamo.


L'arena ha molti posti vuoti, ma del resto è preseason e si gioca nel New Jersey, non al mitico Madison Square Garden.
Comode poltrone ci accolgono: attorno a noi tifosi misti di Knicks e Nets tutti intenti a cenare con pizza, hamburger e hot dog e mega bicchieroni di coca-cola.
Il pre-partita è gia spettacolare con la presentazione delle squadre e il canto dell'inno americano.
Via al match: mancano Kidd e Marbury, ma torna da un lungo infortunio Krstic e in campo ci sono stelle come Carter, Jefferson, Randolph e Curry.
Dominio Nets: Carter e Jefferson sono immarcabili per i newyorkesi e Vince riesce a scardinare la difesa con una ottima serie di tiri da distanza siderale.


Ma il vero spettacolo è cio che è attorno: ogni time-out presenta una sopresa, dalla gara a premi tra bambini, alle cheerleaders, al lancio di magliette ai tifosi anche al secondo anello grazie ad appositi cannoni.
Il pubblico è freddino, servono un pò di registrazioni di video di Carter mandati nei megaschermi a caricare il tifo: e parte così l'applausometro!!
Alla fine vincono i Nets tranquillamente, come del resto prevedibile.

La domanda che nasce spontanea è : differenze rispetto al basket europeo?

A livello tecnico per me non molte, una buona squadra europea non ha nulla da invidiare ad una NBA, ciò che forse fa ancora la differenza è il piano fisico: Vince Carter oltre ad essere un grande giocatore è un altleta eccezionale, con gambe e braccia esplosive!
Ciò che in Europa non abbiamo invece è il concetto di spettacolo: un match NBA non è solo basket, è molto di più, è un grande show che affascina anche chi magari di basket non è molto esperto.

Però il tifo che ha l'Andrea Costa i Nets se lo scordano.......

22 ottobre 2007

New York City Marathon

Una settimana a New York.
Una settimana di vacanza e divertimenti penserete.....
Una settimana in realtà di corsa, sudore e fatica in vista della ormai prossima maratona della grande mela.



11 ottobre 2007

10000 e Ing.

Sono un pò in ritardo, lo ammetto, ma ho avuto un pò di cose da fare in questi giorni.....

Ecco la tanto attesa banconota da 10000 visite.....
Grazie a todos.....

08 ottobre 2007

Potrei vincere il Nobel

In queste mie giornate di studio ho trovato una notizia interessante: oltre ai famosi premi nobel esistono anche i premi IG Nobel che vanno alle migliore scoperte e ricerche demenziali.....
Vi posto qualcosa su cosa sono questi strampalati premi....

Tra i premi che hanno scatenato le più grasse risate nel Sanders Theatre di Harvard, un posto d’onore lo riserviamo, senz’altro, al Premio Ig-Nobel per la medicina, assegnato ai ricercatori dell’Università Quilmes di Buenos Aires che hanno dimostrato come la famosa pillola blu del Viagra possa attenuare del 50% gli effetti dello jet-lag sui topi!
Un altro Ig-Nobel, quello per la biologia, è stato assegnato ad un ricercatore olandese che ha portato a termine il censimento di tutti i parassiti, insetti, batteri e funghi che, senza essere stati invitati, dormono ogni notte nei nostri letti.
A due matematici dell’Università di Harvard e di Santiago del Cile, invece, sono stati assegnati i premi Ig-Nobel per le loro “interessantissime” ricerche sulle pieghe delle lenzuola.
Altre strampalate ricerche “premiate” riguardavano: il numero di spade che si possono ingoiare senza lasciarci le cuoia e un “piatto di portata” antisazietà. A quest’ultimo è stato assegnato il premio speciale per la nutrizione.
Il ricercatore della Cornell University ha dimostrato, infatti, che se il piatto in cui si mangia, con un meccanismo automatico, non si svuota mai, il senso di sazietà non arriva e, per questa ragione, si è portati ad ingozzarsi fino al 70% in più del normale.
Il ricercatore ha dimostrato che il senso di sazietà dipende più dalla vista che dallo stomaco.
Il genio ha dichiarato che: “Se mentre mangiamo vediamo il piatto mezzo pieno siamo portati, inevitabilmente, a pensare che non possiamo essere già sazi”. Una bella scoperta, non c’è che dire!
Ma la ricerca che si è guadagnata una standing ovation della durata d’alcuni minuti, è stata quella presentata dall’aviazione statunitense. I “geniacci” militari hanno illustrato uno studio preliminare per lo sviluppo della cosiddetta: Homosexual Bomb.
Una potente arma chimica che, nelle intenzioni dei militari, dovrebbe essere in grado di costringere i soldati ad accoppiarsi furiosamente sul campo di battaglia invece di sparare al nemico.